Sol BCK aiuta a ridurre l'impronta di carbonio di oltre il 50%

Un altro passo verso la sostenibilità: Sappi Europe introduce un nuovo release liner per applicazioni di comunicazione visiva in alternativa alla carta PCK

BCK Paper Release

Sappi Europe, uno dei principali produttori mondiali di imballaggi e carte speciali, non solo ha adottato molte misure di protezione ambientale, ma mira anche a dare supporto ai propri clienti nel raggiungimento dei propri obiettivi di sostenibilità. Con la Sol BCK Sappi presenta il suo nuovo release liner per la comunicazione visiva e le applicazioni industriali, nonché per i prodotti a nastro adesivo. Prodotto ad Alfeld (Germania), il release liner promette un'impronta di carbonio notevolmente migliorata, eliminando il rivestimento in plastica, una migliore riciclabilità grazie al risparmio di materiale plastico e un notevole risparmio sui costi, rispetto al release liner PCK (Polyethylene Coated Kraft) comunemente usato.

  • Sol BCK offre vantaggi rispetto al PCK riducendo l'impronta di CO2 di oltre il 50% rispetto al PCK
  • Evitando l'uso di plastica PE, Sol BCK vanta una riciclabilità significativamente migliore rispetto al PCK
  • Il suo speciale strato di rivestimento migliora la planarità dell’accoppiato autoadesivo e semplifica il processo di lavorazione, ad esempio in condizioni climatiche difficili
  • Risultati eccezionali anche nelle successive lavorazioni
Benefits of BCK paper compare to PCK paper

Gunnar Sieber, Head of Sales CCK Papers di Sappi Europe, spiega:

Gunnar Sieber

"Abbiamo sviluppato il nuovo liner BCK con un chiaro focus sul mercato americano. Le carte PCK sono attualmente dominanti come materiale di supporto nel settore della comunicazione visiva, come la pubblicità interna ed esterna, il rivestimento di veicoli, la segnaletica stradale, la segnaletica di sicurezza, l'etichettatura degli scaffali e la segnaletica architettonica e di costruzione. Il Sol BCK può essere utilizzato anche come supporto per applicazioni industriali e per la produzione di nastri adesivi".

Con le carte PCK, dove il rivestimento in polietilene plastico (PE) sul retro protegge dall'umidità,  caratteristica importante nei climi tropicali o subtropicali.

Da un lato, l'applicazione del PE è molto dispendiosa in termini di materiale ed è costosa ed inoltre  l'uso della plastica è dannoso per il successivo riciclaggio delle carte PCK. Mentre con la carta BCK, miriamo a fornire agli utenti un'alternativa che non solo vanta grandi proprietà di lavorazione, ma eccelle anche in termini di riciclabilità e impronta di carbonio.

 

La carta Sol BCK con speciale trattamento superficiale migliora la planarità del prodotto autoadesivo

La Sol BCK viene trattata con una  patina che garantisce una superficie liscia. Questo lo rende ideale per la siliconatura e in seguito garantisce un facile distacco tra il liner e la rispettiva applicazione adesiva. Inoltre, Sappi ha sviluppato un trattamento funzionale che consente di eliminare il polietilene precedentemente utilizzato per le carte PCK, riducendo al minimo la penetrazione dell'umidità.

Paper architecture of BCK and PCK papers

L'innovativo strato sviluppato sul retro della carta, non è una barriera nel senso classico del termine, ma piuttosto una sorta di opzione di controllo con cui possiamo gestire gli effetti dell'umidità. L'elevata umidità è un fattore che causa le maggiori sfide per i release liner a base di carta per le applicazioni di comunicazione visiva.

 

Impronta di carbonio significativamente ridotta rispetto alle carte PCK

Come dimostrano i test interni, il rivestimento funzionale applicato sulla nuova carta Sol BCK è significativamente più rispettoso dell'ambiente perché non ha uno strato di polietilene. Sappi ha calcolato il consumo di CO2 di entrambe le carte di supporto utilizzando un modello di dati standard. I risultati sono impressionanti: la produzione di Sol BCK consente di risparmiare fino al 57% delle emissioni di CO2 rispetto al PCK. E i costi possono essere ulteriormente ridotti grazie al risparmio di materiale in grammatura e a una significativa riduzione del contenuto di polimeri.

Estimated Carbon Footprint per m2 of BCK and PCK

 

Sol BCK offre risultati convincenti nella lavorazione

Le proprietà di questa nuova tipologia , soprattutto in termini di ulteriore lavorazione, sono state convincenti: ad esempio, il nuovo BCK non solo dimostra una buona stabilità dimensionale e planarità, ma anche la stessa forza di adesione di una comune carta PCK. Soprattutto in termini di resistenza al calore nel processo di siliconatura – ad esempio, i siliconi standard possono essere polimerizzati a temperature fino a 160°C – e di resistenza superficiale durante la tracciatura, dove il BCK ha un chiaro vantaggio rispetto al PCK. L'uso del PCK è consigliato per la lavorazione solo quando è necessaria un'elevata stabilità dimensionale e quindi una buona planarità dell’accoppiato autoadesivo in condizioni climaticamente impegnative con elevata umidità.

Nonostante tutti i vantaggi del nuovo prodotto, Sappi ci tiene a precisare che la nuova carta Sol BCK non è destinata a sostituire il PCK su base 1:1.

Wolfgang Hoffmann, Senior Application Expert Self-Adhesive & Flexible Packaging Solutions di Sappi Europe, sottolinea:

Wolfgang Hoffmann

"Con il nostro nuovo liner Sol BCK, stiamo offrendo un'alternativa più rispettosa dell'ambiente. Molte aziende con cui lavoriamo ci riferiscono che, nell'ambito dei loro obiettivi di sostenibilità, hanno preso in esame più da vicino i loro fornitori e i loro relativi prodotti. Anche in questo caso vogliamo dare il nostro contributo, aiutando i nostri clienti a evitare l'"over-engineering", ovvero l'utilizzo di un prodotto che ha più caratteristiche o migliori di quelle effettivamente necessarie per la sua lavorazione. Non deve essere sempre carta PCK ma in molti casi, la Sol BCK è sufficiente per ottenere grandi risultati".

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